Parco del Sole di L’Aquila, scusate, bello il punto di vista estetico considerato fino ad oggi ma se ci fate caso gli AQUILANI lo vivono solo in parte.
Ottimo il punto di vista estetico su l’intero parco ma viene vissuto appieno solo nella parte alta vicino agli ingressi fino alla stradina a monte dell’anfiteatro e sul lato del laghetto ma tutto il resto è off-limit a: genitori con bambini piccoli, genitori con passeggini, persone anziane, persone con handicap in carrozzine, persone con disabilità. Il tutto perchè la zona a valle verso Martini, nella parte bassa, ha una strada per la risalita molto ripida che limita la passeggiata o l’utilizzo degli attrezzi ginnici solo a persone giovani o giovanili, e sfido qualunque aquilano ad aver mai fatto 2 giri completi. Si tratta solo di addolcire la salita a fianco dell’anfiteatro al di sotto del campo di basket, per limitare l’impegno economico al minimo, con il solo utilizzo di uno scavatore e qualche striscia di asfalto o similare. Allego foto con schizzo della soluzione. GS 04.2021