Aree di interesse e macro-obiettivi
Le quattro aree di interesse e i relativi macro-obiettivi minimi obbligatori:

  • A. Efficacia ed efficienza del sistema di mobilità
    • A1. Miglioramento del trasporto pubblico locale;
    • A2. Riequilibrio modale della mobilità;
    • A3. Riduzione della congestione;
    • A4. Miglioramento dell’accessibilità di persone e merci;
    • A5. Miglioramento dell’integrazione tra lo sviluppo del sistema della mobilità e l’assetto e lo sviluppo del territorio:
    • A6. Miglioramento della qualità dello spazio stradale ed urbano.

 

  • B. Sostenibilità energetica ed ambientale
    • B1. Riduzione del consumo di carburanti tradizionali diversi dai combustibili alternativi;
    • B2. Miglioramento della qualità dell’aria;
    • B3. Riduzione dell’inquinamento acustico.

 

  • C. Sicurezza della mobilità stradale
    • C1. Riduzione dell’incidentalità stradale;
    • C2. Diminuzione sensibile del numero generale degli incidenti con morti e feriti;
    • C3. Diminuzione sensibile dei costi sociali derivanti dagli incidenti;
    • C4. Diminuzione sensibile del numero degli incidenti con morti e feriti tra gli utenti deboli.

 

  • D. Sostenibilità socio-economica
    • D1. Miglioramento della inclusione sociale;
    • D2. Aumento della soddisfazione della cittadinanza;
    • D3. Aumento del tasso di occupazione;
    • D4. Riduzione dei costi della mobilità (connessi alla necessità di usare il veicolo privato).